Ateles geoffroyi Kuhl, 1820

Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Classe: Mammalia Linnaeus, 1758
Ordine: Primates Linnaeus, 1758
Famiglia: Cebidae Bonaparte, 1831
Genere: Ateles É. Geoffroy Saint-Hilaire, 1806
Italiano: Atele di Geoffroy, Atele centroamericano
English: Central American spider monkey
Français: Atèle de Geoffroy, Singe araignée aux mains noires
Deutsch: Geoffroy-Klammeraffe
Español: Mono-araña centroamericano, Mono araña de Geoffroy
Descrizione
A seconda della sottospecie, il pelo può essere nero, bruno o rossiccio nella zona dorsale, con tendenza a schiarirsi in quella ventrale. La faccia è nera, circondata da peli allungati dello stesso colore del mantello: attorno agli occhi è presente un cerchio di pelle biancastra, ed anche il muso è dello stesso colore. La coda e le lunghe zampe sono nerastre. Si tratta di animali prettamente arboricoli, diurni e molto sociali: a seconda del tipo di habitat e dalla sua produttività, si riuniscono in grandi gruppi (sono stati osservati gruppi comprendenti più di 100 individui). Generalmente il gruppo è comandato da una femmina dominante che definisce le rotte da seguire per trovare il cibo all'interno di un territorio ben definito, all'interno del quale il gruppo si frammenta in numerosi sottogruppi comprendenti 5-6 esemplari. Grazie alla lunga coda, questi animali sono praticamente dotati di un arto accessorio: possono rimanere appesi solo per la coda mentre maneggiano oggetti con le quattro zampe, oppure usare la coda stessa per maneggiare oggetti. Quest'ultima è più lunga del corpo (fino a 80 cm contro i 65 cm massimi di lunghezza muso-radice della coda) e dotata di una parte glabra e zigrinata all'estremità inferiore, che permette una presa sicura ed una grande sensibilità all'appendice. Il pollice opponibile è stato soppresso nelle zampe anteriori in favore di una maggiore funzionalità alla vita arboricola: le mani anteriori contano solo quattro dita ed hanno la forma di uncini, mentre le mani posteriori hanno 5 dita. Durante la locomozione fra le fronde, queste scimmie utilizzano la brachiazione, in maniera simile ai gibboni. In caso di pericolo, emettono suoni simili all'abbaiare di un cane di media taglia e tendono a rifugiarsi sulle cime degli alberi, fra i rami sottili, da dove lanciano oggetti all'assalitore ed urinano e defecano su di esso.
Diffusione
Con cinque sottospecie (Ateles geoffroyi geoffroyi, Ateles geoffroyi griseiscens, Ateles geoffroyi ornatus, Ateles geoffroyi vellerosus, Ateles geoffroyi yucatanensis) il suo areale si estende dal Messico (stati di Tamaulipas e Jalisco) fino alla Colombia nord-occidentale. Predilige la foresta pluviale pedemontana e montana. Alcuni autori riconoscono come sottospecie valide anche Ateles geoffroyi azurensis, Ateles geoffroyi frontatus ed Ateles groffroyi panamensis.
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Stato: El Salvador |
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